FUN GYM è la risposta a chi, come me, si chiede: “ma quando è che abbiamo smesso di divertirci a lavoro?” “come mai lo abbiamo fatto?” “come si torna indietro?” Nell’ecosistema FUN GYM l’indicatore di prestazione più importante per misurare l’efficacia dei progetti è il sorriso dei partecipanti. Perché? Perché divertimento, apprendimento e potenziamento funzionano bene insieme. Ma non solo: ✅ L’importanza del gioco nelle nostre vite personali e professionali è dimostrata scientificamente. La biologia del gioco conferma che l’evoluzione dell’essere umano sia avvenuta anche grazie al gioco, perché questo sin dall’inizio dei tempi ci ha consentito di imparare la vita in uno spazio sicuro in cui è possibile simulare la situazione reale e sbagliare (vedete i Ted Talk di Stuart Brown e di Lucia Berdini !) ✅ I benefici della risata e di un buon senso dell’umorismo (benevolo) al lavoro sono evidenti e dimostrati anch’essi scientificamente (vedi studi e articoli di Alberto Dionigi e il Ted Talk di Andrew Tarvin) ✅ L’impatto positivo del divertimento al lavoro sull’engagement e sui processi creativi, così importanti per l’innovazione, attraverso i processi del Fun Design e della Competition Design, è confermato dagli studi di Arnold Bakker sul Playful Work Design (PWD). La leggerezza, lo scherzo, il gioco, la battuta sembrano essere fattori agli antipodi della “serietà” necessaria al funzionamento dei processi lavorativi. Questo contrasto è figlio di un pensiero dicotomico ricorrente: Il lavoro è una cosa, il divertimento un’altra. FUN GYM si pone l’obiettivo di ribaltare questa dicotomia. Riportiamo il divertimento in cima alla lista delle priorità, anche a lavoro.
