Chiara Boni

Fashion Designer at Chiara Boni e Sons Srl
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Bio

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Experience

    • Italy
    • Retail Apparel and Fashion
    • 1 - 100 Employee
    • Fashion Designer
      • 2007 - Present

      La cosa più difficile nella Moda è rinnovarsi rimanendo riconoscibili, quello che mi ha aiutato ad esserlo, dal 1970 ad oggi, è stato affidarmi all'autorità della prima persona. L'abito che mi sono costruita addosso ha assecondato un unico imperativo in divenire, quello della modernità. E' perseguendo la sperimentazione, specie sui materiali, che nel 2007, con la Chiara Boni & Sons Srl, è nato il mio brand de La Petite Robe. La cosa più difficile nella Moda è rinnovarsi rimanendo riconoscibili, quello che mi ha aiutato ad esserlo, dal 1970 ad oggi, è stato affidarmi all'autorità della prima persona. L'abito che mi sono costruita addosso ha assecondato un unico imperativo in divenire, quello della modernità. E' perseguendo la sperimentazione, specie sui materiali, che nel 2007, con la Chiara Boni & Sons Srl, è nato il mio brand de La Petite Robe.

    • Italy
    • Government Administration
    • 700 & Above Employee
    • Assessore all'Immagine e alla Comunicazione
      • 2000 - 2005

      Durante i cinque anni di Assessorato all'Immagine e alla Comunicazione, particolare rilevanza ha avuto per me lo sviluppo delle tecnologie informatiche per la Regione Toscana. Tra i progetti curati: la nascita del Portale della Toscana, lo sviluppo della Film Commission con la realizzazione della guida "La Toscana attraverso il cinema", l'unificazione delle numerose radio e tv private toscane sulla base di un format d'informazione a base settimanale, l'organizzazione del Meeting Internazionale di San Rossore, la fondazione della Commissione Internazionale sul Cibo e l'ideazione del primo Festival della Creatività. Show less

    • Stilista di moda
      • 1985 - 1999

      L'accordo stipulato con il Gruppo Finanziario Tessile ha condotto alla nascita della Chiara Boni S.p.A. e mi ha offerto l'opportunità di proporre le mie collezioni sui mercati internazionali della moda. Il GFT progettava e realizzava, in collaborazione con l'élite dello stilismo internazionale quali Ungaro, Armani e Valentino, prestigiose collezioni di prêt-à-porter femminile, maschile e sportswear. Con il GFT ho portato avanti un progetto in Cina dove sono stati aperti 10 punti vendita diretti della mia linea maschile. Nel 1999 ho riacquisto il marchio donna dal gruppo piemontese e ho portato avanti la mia ricerca stilistica. Show less

    • Stilista di moda
      • 1971 - 1984

      La mia risposta ribelle al formalismo stilistico italiano degli anni Settanta che imponeva rigore e formalismo. Dall'apertura delle boutique di rottura a Firenze, Forte dei Marmi e poi a Milano fino al reclutamento di "You Tarzan, Me Jane" tra le file di Modanostra. Una filosofia di Moda diversa ma vendibile. La mia risposta ribelle al formalismo stilistico italiano degli anni Settanta che imponeva rigore e formalismo. Dall'apertura delle boutique di rottura a Firenze, Forte dei Marmi e poi a Milano fino al reclutamento di "You Tarzan, Me Jane" tra le file di Modanostra. Una filosofia di Moda diversa ma vendibile.

Education

  • Atelier e Sartorie

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