L'Agenzia Regionale di Sanità (ARS) della Toscana è ente di consulenza sia per la Giunta che per il Consiglio regionale e svolge attività di studio e ricerca in materia di epidemiologia e verifica di qualità dei servizi sanitari. Già istituita con l.r. 30 settembre 1998, n. 71 è stata ordinata dalla l.r 24 febbraio 2005, n. 40 (Disciplina del servizio sanitario regionale) e successive modifiche ed integrazioni. La legge di riordino dell'Ente definisce compiti, funzioni e struttura organizzativa. La riflessione avviata sul riordino normativo dell'Agenzia (per l'iter normativo, fare riferimento all'apposita sezione Normativa) ha consentito di valutare le opportunità offerte da questa istituzione, nata per dotare la Toscana di uno strumento utile a comprendere i meccanismi di un sistema di servizi che coinvolge gli attori istituzionali (Ente Regione e mondo delle autonomie locali), il sistema dei produttori (aziende pubbliche e private, terzo settore) e gli operatori della salute (le professioni sanitarie, socio-sanitarie e sociali). L'ARS fornisce gli elementi di conoscenza e di analisi di natura epidemiologica, la qualità, l'equità di accesso e la rispondenza ai fini della salute dei cittadini dei servizi, delle prestazioni sanitarie e dei presidi farmaceutici, anche in funzione dell'attuazione del processo di accreditamento, nonché di valutazione anche economica della domanda e dell'offerta delle prestazione, ai fini del loro utilizzo nella programmazione e per la valutazione degli effetti degli interventi sui servizi sanitari e sull'utenza. L'ARS svolge, previa comunicazione al Consiglio regionale e alla Giunta regionale, compatibilmente con i compiti istituzionali, anche attività di consulenza, studio e ricerca a favore delle aziende sanitarie, delle società della salute, degli enti locali, nonché a favore di altri soggetti pubblici o privati.
